Presunta omosessualità (141977)
Anonimo 25
Non so esattamente perchè scrivo o meglio, più che una consulenza vorrei un consiglio...ho avuto una brutta discussione col mio ragazzo sul fatto che le cose non andavano bene tra noi e il risultato è stato che mettendomi alle strette, ho dovuto confessare di provare attrazione per una mia cara amica. naturalmente la sua reazione mi ha sconvolto, e anche la mia considerato che questa era una confidenza che neanche io avevo mai affrontato con me stessa, facendo finta di niente, allontanando quest'idea per paura di doverla affrontare, così ho chiesto di poter riflette in pace sulla cosa, per capire se è reale, per sciogliere tutti i miei dubbi e capire se il mio orientamento sessuale è realmente cambiato. lui ha reagito confessando tutto subito all'amica interessata, catapultandomi in un 'incubo che ho dovuto affrontare per forza, levandomi la possibilità e il tempo di accettare la cosa. naturalmente ci siamo allontanate, non me la sento di affrontarla adesso, non senza aver fatto chiarezza sui sentimenti che provo per lei ma non voglio chiudermi in me stessa, voglio solo capire chi sono. Cosa posso fare? nessuno sa niente, almeno non ancora credo, neanche mia madre, con chi posso parlare? è il caso di andare da uno psicologo?
Gentilissima, dalle parole che leggo ti immagino molto agitata se non spaventata per questa situazione dolorosa che stai vivendo. Parli di reazioni “sconvolgenti”: sconvolgente la tua confessione, sconvolgente la reazione del tuo ragazzo…Probabilmente, anche se non ne eravate pienamente consapevoli, il disagio stava già da tempo sullo sfondo. Non mi preoccuperei troppo della tua attrazione verso la tua amica e tantomeno di definire un orientamento sessuale: non esiste un “orientamento migliore di un altro” e spesso il bisogno di definirci (soprattutto per rispondere ad esigenze altrui), non fa che aumentare il senso di disagio che ci accompagna in queste situazioni. Mi sembra importante che in questo momento inizi a prendere in considerazione un bisogno di sostegno e rassicurazione. Il mio consiglio è di chiedere un colloquio ad un professionista che possa aiutarti a fare chiarezza riguardo ai tuoi sentimenti e che ti supporti un po’ nella scoperta di te e nell’attraversare questo periodo così difficile. Buona vita!
(Risponde la Dott.ssa Bongiorno Laura)
Pubblicato
in data 09/02/2010
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