Problemi di coppia (015001)
Daniele, 38 anni
Gentile redazione, ho 38 anni e da poco ho conosciuto una ragazza molto più giovane di me (23 anni). Ci siamo innamorati fin da subito e abbiamo iniziato una bellissima storia. Nel conoscerla sono venuti fuori alcuni problemi legati alla sua adolescenza. Lei soffre di un pessimo rapporto con i suoi genitori, si è sempre sentita indesiderata (ha fratelli molto più grandi di lei), considerata solo se avesse sostenuto un ruolo (immagine, scuola etc), senza manifestazioni di affetto e con tanti regali quasi come compensare l'affetto. Negli anni si è ammalata di anoressia (credo come tentativo di comunicare il suo malessere) e anche in questo frangente i genitori sono stati abbastanza assenti. Le risposte tipiche erano.. ma perchè fai così? Hai tutto.. che ti manca? Per fortuna ne è uscita..da sola, anche se i segni, lei dice, sono rimasti. Nel tentativo di uscirne si è costruita una corazza, tale da impedire a chiunque di avvicinarla e quindi potenzialmente farla soffrire. Fino a quando ha conosciuto me non ha mai avuto un fidanzato, non ha mai baciato un ragazzo... non è mai uscita con nessuno che non fosse chiaramente un amico. Ovviamente è vergine e non è mai andata neanche da un ginecologo. L'altra sera siamo usciti,le ho dato il primo bacio della sua vita e abbiamo fatto dei preliminari senza avere un rapporto completo. La sentivo rispondere pienamente e in fase di eccitazione non ha alcun problema. Durante questa fase ha avuto un blocco momentaneo... ha recuperato il controllo di se e le sono venuti sensi di colpa. Poi ha voluto riprendere e ha avuto un orgasmo. Il giorno dopo era freddissima, diceva di avere avuto tantissimi snsi di colpa, si sentiva sporca e squallida. Diceva di essere arrabbiata con se stessa per aver permesso che qualcuno la toccasse. Poi sentendomi è tornata quella di sempre.. ma successivamente ancora cambio di tono e freddezza. Dice di amarmi.. di desiderarmi... di avere bisogno di me... ma tutto questo la fa star male... il senso di avere bisogno di qualcuno... di avere rotto il suo mondo di cristallo... Non sa cosa fare... Io l'ho rassicurata. le ho detto di non preoccuparsi.. le starò vicino... le ho dato tutto il tempo che vuole...Forse dovrebbe andare da uno psicologo che la aiuti ma sono certo di un suo rifiuto totale sulla proposta.... Qual'è il modo migliore per aiutarla? comprensione.. farla reagire.. ? Come? Grazie per l'attenzione.
Caro Daniele la tua sensibilità
ti fa onore ma evita ruoli che non ti competono. Il passato è passato
e tutto il brutto che lei può aver sperimentato prima di conoscerti riguarda
soltanto lei, il vs è un legame nuovo il cui scopo non è quello
di compensare le mancanze del passato ma di dare ad entrambi nuove opportunità
future. Se il tuo sentimento è sincero e il tuo comportamento sempre
coerente, elementi questi che possono aiutarla a consolidare il proprio Se,
con il tempo potrà affrontare questo rapporto in maniera adeguata. Questa
relazione può rappresentare un momento molto importante per la sua crescita
e per la sua individuazione pertanto è fondamentale che i ruoli siano
complementari. Auguri.
( risponde la dott.ssa Assunta Consalvi)
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