Rapporto completo (078300)
Paolo, 28 anni
Spettabili Dottori, volevo
un consiglio sulla mia situazione:sto con una ragazza da cinque anni. Io ho
ventotto anni, lei quattro di meno. La storia, nell'ottica di un rispetto credo
reciproco, ha avuto la sua credo normale evoluzione nei sentimenti (i sentimenti
si "evolvono", nel bene e nel male). Il mio "problema" è
il rapporto sessuale completo: infatti lei dice che ha paura: nonostante abbiamo
più volte "provato", lei si è sempre "scostata"
all'ultimo momento. Ne abbiamo parlato, lei dice che ha paura di sentir male,
ed una volta ha anche ammesso che anche secondo lei non è proprio "normale"
non avere un rapporto completo dopo così tanto tempo.
Lei dice che le piace la dolcezza, ma in quel modo forse non riusciamo a "perdere
le staffe" quanto basta per riuscire a infischiarsene di quelle paure.
Tenete conto che neanche io non ho una grandissima esperienza nel campo. Come
posso fare? La mia domanda è posta non tanto per una "esigenza materiale"
quanto invece perchè ritengo anomala la situazione nell'ambito della
coppia, e non vorrei fosse un indicatore di mancanza di fiducia (magari inconscia)
o comunque un indicatore di qualcosa che non va nella coppia. Grazie.
Certamente c'é qualcosa che non va. Dopo cinque anni di storia affettiva la completa espressione anche sessuale del proprio amore adulto richiede di risolvere il problema definendone la causa. La paura del male é solo un fantasma che si può liquidare affrontando la cosa con dolcezza e determinazione, oppure é una resistenza invincibile che copre altri problemi da chiarire? Non si può -nel vostro caso - parlare neanche di vaginismo o di rapporto doloroso dal momento che la paura di lei vi ha impedito di provare. Vi ricordo che il problema va risolto prima del matrimonio eventuale (un matrimonio non consumato é nullo se vi sposerete in chiesa).
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