Sesso e corpo (120607)
Sabrina 24
Sono Sabrina, ho 24 anni e sono felicemente fidanzata con Luigi da 3 anni. Il mio problema è vivere il sesso, mi succede con Luigi ma mi è successo anche in passato con i miei ex. Si può dire che sono la classica donna che finge gli orgasmi: non sono capace di provare piacere durante il coito, anzi provo spesso fastidio. Ma il mio non è un problema ginecologico, nelle visite mediche non è mai stato riscontrato nulla. Il mio problema deriva da un odio nei confronti del mio corpo. Odio dover spogliarmi del tutto, odio che lui tocchi il mio fondo schiena ed i miei fianchi morbidi e pasciuti durante il rapporto. Quando siamo in intimità, provo piacere solo durante i preliminari, ma non appena lui si spinge verso il basso per accarezzare le parti che dicevo prima o per iniziare il coito, quel piacere svanisce nel giro di pochi secondi, per far posto ad un disagio fisico e mentale. Sono costretta a mentire, a dirgli che con lui è sempre bellissimo, ma in realtà non ho mai provato piacere durante l'amplesso. E questo odio verso il mio corpo mi causa inoltre un secondo problema: una gelosia terribile mista a rabbia quando lui si gira a guardare qualche ragazza col fisico da modella: in quel momento devo trattenere le lacrime e l'ira! Mi sento inferiore e soprattutto invidiosa, tutto ciò mi fa scattare la classica scenata e di conseguenza l'ennesimo litigio con lui. Cosa posso fare? Non ce la faccio più, vorrei anch'io poter vivere un rapporto sessuale sereno e imparare a ironizzare quando lui guarda le altre. Aiutatemi vi prego. Grazie.
Cara Sabrina, credo che due siano le problematiche da affrontare in base al tuo scritto: prima, la non accettazione del corpo il che fa presumere una sfiducia e mancanza di autostima che si trasmette al partner nei momenti intimi; seconda, una anorgasmia che secondo me è legata al primo concetto. Quindi come consiglio che posso darti è quello di iniziare una psicoterapia individuale per capire e riflettere su te stessa e, per analizzare il perchè della non accettazione del proprio corpo e in particolare le parti basse. Dopo aver risolto il primo quesito, potresti consultare uno psicoterapeuta sessuologo che con tecniche appropriate ti aiuterebbe a risolvere anche il secondo quesito.
(risponde il Dott. Sergio Puggelli)
Pubblicato in data 02/07/08
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