Pubblicità

Sesso e d'intorni (105082)

0
condivisioni

on . Postato in Sessualità | Letto 355 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Verlaine 22

Salve... in effetti non so, e ciò è molto imbarazante per me, come esporre il mio problema anche perchè non so se si tratta di un vero problema. Comunque ci proverò: sono un ragazzo di 22 anni, timido, timidissimo, parlo pochissimo, immaginerete che ho molte difficoltà nel socializzare e conoscere nuova gente anche se mi piacerebbe molto. Infatti, non a caso, in 22 anni ho avuto una sola ragazza (circa due anni fa), e solo con lei mi son baciato (quindi a 20 anni il mio primo bacio) ed ho avuto il mio primo rapporto sessuale (ormai con lei ho chiuso). Ciò già mi fa pensare che non sia tanto normale. Ma il problema, i miei dubbi sono altri: considerando la mia scarsa esperienza con le ragazze in tutti questi anni ho praticato e pratico tutt'ora la masturbazione. Sapendo che sia una cosa normale masturbarsi i miei dubbi si infittiscono considerando che mi masturbo anche 3-4 volte al giorno, poi è più di un anno che mi masturbo anche pensando ai ragazzi (anche se con loro è diverso, non mi attirano fisicamente, vedendoli per strada per esempio, come vengo attratto dalle ragazze ma solo pensando al pene, cioè al sesso in se. Spero di essermi spiegato). In piu' devo informarvi che ultimamente (circa 4-5 mesi) frequento regolarmente chat-video in cui vedo ragazzi e ragazze con conseguenti masturbazioni. Quindi vi chiedo: innanzitutto ciò mi porta a pensare che io sia bisessuale? (comunque non ho mai avuto rapporti reali con ragazzi) o per capire realmente se sia anche gay o meno dovrei provare realmente? Poi il fatto che mi masturbo cosi' tanto, aiutandomi guardando e frequentando abitualmente le chat (e considerando che realmente non faccio sesso) puo' essere una forma di pervesione o qualche malattia psichica, depravazione che comunque attesti che io non sia normale? La mia paura piu' grande è che se oggi mi eccito o penso di farlo con ragazzi, un giorno potrebbe portarmi per esempio ad un piacere verso i ragazzini? (Ciò sarebbe disumano credo, preferirei davvero il suicidio) Penso a questo perchè fino a 2-3 anni mi disgustava al solo pensiero di farlo con un ragazzo e poi ho scoperto che mi piace. O in fondo era solo una cosa che già avevo dentro di me? E' una cosa che devo solo accettare? Comunque mi chiedo.. c'è un limite? Sono perverso? Depravato? Scusatemi per le tante domande, dubbi ma sono molto confuso e non nascondo che ho paura. Sperando che mi rispondiate al più presto possibile dandomi qualche aiuto, consiglio vi ringrazio anticipatamente.

Caro Verlaine, partendo da una costatazione di fatto che l'omosessualità è latente in tutti noi, la tua descrizione dimostra che nei tuoi pensieri c'è un po di confusione, la normalità se cosi vogliamo chiamarla ha una tolleranza molto ampia 49% poichè è normale chi vive al 51% di ciò che riteniamo in sintonia con l'umanità. Le domande poste per risolverle necessitano di un approfondimento ulteriore che solo uno psicologo psicoterapeuta può darti quindi consiglio di consultarlo per ottenere le risposte che stai cercando.

(risponde Il dott. Sergio Puggelli)

Pubblicato in data 22/07/07

 

 

 

Pubblicità
Vuoi conoscere i libri che parlano di sessuologia per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa fare di fronte alla crisi?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Anomia

L' anomia è un deficit specifico della denominazione di oggetti, presente in diversi gradi nell' Afasia, mentre le altre componenti del linguaggio risultan...

Ginandromorfismo

Condizione, in biologia, per cui in un individuo (ginandromorfo) compaiono alcuni caratteri propri del maschio e altri propri della femmina, per effetto di un m...

Atarassia

L’atarassia (dal greco “ἀταραξία”, assenza di agitazione o tranquillità) è «la perfetta pace dell’anima che nasce dalla liberazione delle passioni» secondo la f...

News Letters

0
condivisioni