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Sessualità (125374)

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Amelia 50

Sono una donna di 50 anni ed ho un problema che mi assilla: non ho mai provato un orgasmo durante il rapporto con un uomo. Sono sposata da 23 anni e mio marito fino a pochi anni fa è stato l'unco uomo della mia vita. Purtroppo non è un matrimonio felice, ci scontriamo parecchio ed abbiamo avuto rarissimi rapporti durante i quali io ho non provato nulla. Qualche anno fa mi sono innamorata di un altro uomo, anche lui sposato con figli, e tra di noi è iniziata una relazione. Lui però sin da subito ha messo in chiaro che i nostri matrimoni non dovevano essere toccati. Io da subito ho provato un forte sentimento verso di lui, un chirurgo con il quale ho avuto a che fare a causa un problema di salute. Però durante i nostri incontri, forse a causa del suo atteggiamento incerto verso di me (mi diceva più volte che mi voleva bene, ma poi sembrava freddo e distante) non sono mai riuscita ad abbandonarmi. La nostra storia ha avuto varie tappe, nel senso che più volte ci siamo lasciati e poi abbiamo ripreso a vederci (di solito l'ho cercato io). Durante una di queste "pause", ho avuto un altro amante (per cercare di non pensare più all'altro per il quale continuavo a provare un forte sentimento) con il quale non ho mai provato un orgasmo, nè con stimolazione manuale nè in altro modo (così è stato anche per l'altro uomo). Devo dire che spesso mi accade di eccitarmi vedendo donne spogliarsi, provo anche una specie di orgasmo, senza nemmeno toccarmi. Quando ero piccola ricordo che mio padre sfogliava spesso giornali per "soli uomini", giornali che, quando mi trovavo sola in casa, andavo a sbirciare anch'io, cercando anche di imitare, davanti allo specchio, quegli atteggiamenti. Con il medico la storia è terminata ed io ho il sospetto che sia terminata anche per la mia incapacità di godere. Purtroppo ho sempre finto i miei orgasmi: fino a che punto è importante per un uomo constatare che la propria partner è arrivata all'orgasmo? Ora mi trovo sulla soglia della menopausa, e mi chiedo con amarezza se potrò avere la possibilità di avere un rapporto del tutto gratificante con un uomo. Mi basterebbe provarlo almeno una volta per sapere che sono "normale". Questa questione sta diventando un chiodo fisso per me. Ringrazio in anticipo della risposta che mi si vorrà fornire, sperando di essere stata esauriente nell'esporre la mia problematica. Cordiali saluti.

Cara Amelia, la questione esposta mi sembra un po tardiva. Infatti se non prova piacere e orgasmo nei rapporti, considerando che ci sono stati altri partner, significa che qualche problema e disturbo di anorgasmia esiste. L'errore fatto in tutti questi anni di attività sessuale è stato quello di non provvedere alla sua soluzione e nel tempo sia per suggestione sia per prevenzione psicologica, le difficoltà nel raggiungere l'orgasmo si sono stabilizzate. Se c'è desiderio di risolvere il problema di anorgasmia è necessario consultare uno psicoterapeuta sessuologo che in coppia le darà le giuste indicazioni. Ma la domanda sorge spontanea: con quale partner? Auguri.

(risponde il Dott. Sergio Puggelli)

Pubblicato in data 19/09/08

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