Pubblicità

Sessualità (147324)

0
condivisioni

on . Postato in Sessualità | Letto 444 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Maddalena 19

Le scrivo così, mentre mi cadono lacrime..non per dolore, non per tristezza.. ma per delusione di me stessa..sono stata assieme a un ragazzo per quasi un anno.. abbiamo condiviso molte cose tra cui il sesso..sono stata male dopo che lui ha subito un cambiamento.. ha iniziato ad essere un pò troppo "manesco"..dopo questo fatto mi sono chiusa in me stessa, non mi facevo toccare da nessuno.. nemmeno da mia madre..poi ho conosciuto un ragazzo..
un Uomo.. una meraviglia..colui che mi ama da quasi un anno e mezzo e con cui ho attualmente una storia d'amore STUPENDA..Lui sa tutto di me, tra cui il mio passato..mi ha sempre trattato come una principessa, la sua principessa..ma io ho un problema..non riesco a fare l'amore con lui.. cioè, mi spiego meglio.. noi ci amiamo al punto di fare SEMPRE l'amore.. ma l'atto sessuale vero e proprio (penetrazione) non siamo mai riusciti ad averlo.. mi chiedo, come posso sconfiggere questa cosa?la mia non è una paura.. è proprio un blocco..mi sento bloccata fisicamente.. mi sento "chiusa"..Ha qualche consiglio?La prego, so che un sessuologo potrebbe essere più mirato.. non so più a chi rivolgermi

 


Cara Maddalena, c'è qualcosa che non ti consente di vivere quest'esperienza è chiaro, ma tutto sommato potrebbe essere semplicemente che ancora non sei pronta ad avere una vera e propria intimità e un vero e proprio legame e che hai bisogno di essere un pò più sicura di te stessa e del tuo partner.Non trascurare comunque che inconsciamente si può essere inceppato qualcosa profondamente dopo quella esperienza dolorosa.La violenza è sempre motivo, oltre che di dolore immediato, di una serpentina angoscia successiva che rende difficcili i rapporti successivi.Prova a non forzare le cose e lasciati il tempo che ti è necessario.E' una cosa più che naturale sentirsi bloccata ed avere paura, ma spesso queste emozioni negative con il tempo passano in maniera spontanea.Se così non dovesse essere, forse ti conviene consultare uno psicoterapeuta che ti aiuti a trovare maggiore fiducia in te stessa e ti sostenga in un percorso di recupero sul  piano delle relazioni. La tua infatti dolorosità va vista in maniera più complessiva.



(Risponde la Dott.ssa Lucia Bosa)

Pubblicato in data 22/06/2011
Vuoi conoscere il nome di uno psicologo e/o psicoterapeuta che lavora nella tua città o nella tua regione? Cercalo subito su Psicologi Italiani

Pubblicità
Vuoi conoscere i libri che parlano di Sessuologia per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

informarsi sul web, quando si ha un problema psicologico

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Climaterio

In medicina si intende il periodo che precede e segue la menopausa, nella donna, o il periodo che precede l'andropausa, negli uomini, caratterizzato dalla cessa...

Mania

L. Binswanger (Melanconia e mania, 1960) ha messo in evidenza come nella mania vi sia una destrutturazione della dimensione temporale della vita psichica che no...

Pensiero

I disturbi della forma e i disturbi del contenuto del pensiero Il pensiero è la funzione psichica complessa che permette la valutazione della realt&agra...

News Letters

0
condivisioni