Sessualità (149064)
Carlotta, 35
Salve, il mio problema è un po' complesso forse. Io ho 35 anni e tra fidanzamento e matrimonio sto da 12 anni con lo stesso uomo che per giunta è molto più grande di me. E' stato l'unico uomo della mia vita, prima di lui non ho avuto nessun altro e la mia verginità l'ho persa con lui.
Sono innamorata di lui e non riesco ad immaginarmi con nessun altro ma c'è un problema che non riesco ad affrontare con lui. In apparenza sembriamo una coppia felice ma il punto è che faccio sesso con lui da 12 anni e non ho mai avuto un orgasmo, non con lui almeno. Non sono anormale, voglio dire, con l'autoerotismo riesco a darmi piacere è solo che mio marito non mi sa toccare. Credetemi, la nostra vita sessuale in teoria è perfetta, cioè, lui mi desidera molto e anch'io sono molto attratta da lui, insomma, lo desidero anch'io. E' solo che al dunque, io non provo nulla. I primi tempi mi dicevo "è colpa mia, sono inesperta, non abbiamo ancora raggiunto la giusta intesa." Quando lo vedo accanto a me, felice e soddisfatto, mi sento felice anch'io ed è come se il suo piacere fosse il mio ma capisco che così non è giusto. Insomma, io adesso mi sento scoppiare e ho paura di tradirlo per vedere se un altro uomo saprebbe soddisfarmi (e assicuro che sono abbastanza corteggiata, di occasioni ne avrei). Ho l'impressione di non aver mai ascoltato il mio corpo e ora sta urlando. Mi sento come un pianoforte suonato male. Quando faccio l'amore con mio marito a volte mi annoio, e l'ultima volta dentro di me pensavo "ecco, adesso mi toccherà così e così" e non mi ero sbagliata. E' frustrante tutto ciò. Ho anche provato a toccarlo come vorrei che lui toccasse me ma non capisce. Come faccio a dirgli: "amore mio, tu non mi sai toccare?" Lui è l'uomo della mia vita.
Cara Carlotta, dal racconto si evince che il disturbo da diagnosticare è di anorgasmia. Dalla descrizione che fai si intuisce che fra te e il marito non c'è complicità nè confidenza in special modo durante i rapporti poichè dichiari di aver desiderio di dire tante cose riferite ai bisogni del momento e non riesci ad enunciare.Prima di approdare ad un rapporto extraconiugale per il quale definisci inaccettabile poichè sei innamorata di tuo marito ti consiglio di far presente al partner delle tue perplessità e che la sessualità è composta da tanti giochi erotici. Se il partner è consenziente ti consiglio di consultare uno psicologo psicoterapeuta sessuologo che proporrà alla coppia degli esercizi propio per trovare quella sintonia con i corpi di ambedue. La confidenza sta anche nell'indicare quali parti del corpo eccitano di più e ciò che si desidera il momento, la fantasie erotica è necessaria durante la sessualità.
Auguri.
(Risponde il Dott. Puggelli Sergio)
Pubblicato
in data 23/01/2012
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