sessualità (48484)
Agnese,39anni (15.2.2002)
Buongiorno,
questa è la seconda volta che Vi scrivo, non avendo avuto
risposta dalla precedente e-mail. Sono quindi a riscrivervi quanto
già detto sperando vivamente in una Vostra consulenza. Sono
una donna divorziata, e convivo da un anno con un mio coetaneo,
nonostante all'inizio fossi restia ad instaurare un nuovo rapporto di
coppia. Da due anni faccio un lavoro abbastanza pesante fisicamente e
con qualche responsabilità non desiderata. Ne segue una
spossattezza fisica e mentale che condiziona la mia vita e la rende
così più difficile da gestire: ne risentono vita di
coppia, hobby, tempo libero e famiglia. Il rapporto affettivo con il
mio partner mi piace, mi rende serena e abbastanza appagata,
considerando anche il poco tempo che passiamo insieme (lavoriamo
entrambi). Mi sono sempre ritenuta una persona sessualmente attiva,
con una buona carica erotica, ricambiata. Ultimamente, da circa sei
mesi, il mio desiderio sessuale è calato, ho anche
difficoltà ad eccitarmi, sento dentro come se mancasse una
parte di me, non provo l'interesse di prima nei riguardi del sesso, e
tutto questo mi disorienta, non vivo bene questa situazione
perchè non mi vedo "normale". Non riesco a capire se la causa
è psicologica o fisiologica (o entrambe). In genere da cosa
dipende un calo del desiderio femminile? Può essere qualche
sintomo di una pre-menopausa? Non che il sesso fosse un fattore
essenziale del nostro rapporto, ma ora mi sento in colpa verso il mio
compagno che mi desidera.
Vi prego di rispondermi, anche perchè aspetto la Vostra
risposta per decidere cosa fare. Grazie di cuore.
Le
cause responsabili della diminuzione del desiderio sessuale possono
essere riferibili ad una crisi psicologica dovuta ad un evento
importante, per risentimento o delusione nei confronti del partner,
per stress o per pregresso trauma sessuale. Nel tuo caso la causa
più probabile mi sembra la tensione e la sensazione di disagio
dovuta al lavoro. Dovreste provare a prendervi una vacanza per vedere
se in un contesto diverso ci può essere un miglioramento.In
questo caso sarebbe opportuno trovare, nel limite del possibile, una
sistemazione lavorativa alternativa all'attuale.Comunque sarebbe
opportuno fare anche un dosaggio ormonale, per questo puoi rivolgerti
al tuo ginecologo.Nel caso le cause risultassero estranee all'ipotesi
suggerite ti consiglio di consultare un sessuologo.
Auguri.