Sessuologia (081027)
Maria, 41 anni
Egr.Dott. ho un dubbio che mi macina
il cervello da anni. Sono sposata da venti anni, abbiamo sempre vissuto all'estero
con spostamenti ogni tre-quattro anni a causa del lavoro di mio marito. Abbiamo
due bellissimi bambini. Mio marito occupa un posto dirigenziale in una ditta
mondialmente molto affermata. Fin dai primi tempi (anche prima del matrimonio)
mio marito è stato attivissimo sessualmente. All'inizio mi faceva piacere,
vedere mio marito che bramava, desiderava avere un rapporto sessuale tutti i
giorni con me. Poi ha incominciato a stancarmi. Con l'arrivo dei figli, il lavoro,
adesso arrivo stanca alla sera e molte volte ho solo voglia di rilassarmi e
non far niente.
Fino a due anni fa, lo facevamo ancora tutti i giorni, anche quando stavo male,
non voleva sentir ragione, andava bene qualsiasi forma di sesso, anche la sola
masturbazione. Poi,abbiamo litigago quando gli ho chiesto di farlo almeno un
giorno si e uno no.
Comunque, ora mi lascia un pò più in pace, sono riuscita a portarlo
a tre volte alla settimana, ma ho scoperto che i giorni che non mi tocca, va
a trovare soddisfazione su internet. Ho scoperto una quantità di siti
pornografici dove lui entra puntualmente. Scambia foto porno con sconosciuti
(comprese le mie delle quali ne avrà un migliaio!). In conclusione la
mia domanda è: è normale che un uomo di 45 anni sia così
sessualmente attivo e debba fare sesso tutti i giorni, o per lo meno, procurarsi
piacere tutti i giorni? Devo riprendere a farlo tutti i giorni con lui in modo
che lasci questo modo "malato" di procurarsi piacere?
Grazie mille, Maria
Cara Maria, non posso dirle se sia
normale o anormale avere un desiderio sessuale forte a 45 anni. Il desiderio
è personale, ognuno ha il proprio, non ci sono dei veri e propri canoni
di normalità a questo riguardo. Ma l'impressione che ho avuto leggendo
la sua storia è che lei abbia per tutti questi anni, in un certo senso
ceduto alle insistenze di suo marito pur non sentendo desiderio, per accontentarlo.
E mi domando se lei gli abbia mai esposto chiaramente il disagio che eventualmente
sentiva dovendo fare sesso più spesso di quanto volesse. Anche rispetto
alla scoperta che lei ha fatto, che lui usa internet per scopi sessuali, mi
sembra che la migliore cosa che lei possa fare sia parlare con lui, chiedergli
spiegazioni, cercare di capire cosa sente, cosa lo abbia portato a cercare sfogo
su internet.
Riguardo ai consigli che mi chiede, io posso solo dirle che non è giusto
che si forzi a fare nulla che non senta,e che forse dovrebbe cercare di convincere
suo marito ad iniziare una terapia di coppia con un sessuologo. Mi pare che
vi portiate dietro questo problema da anni, e forse è giunto il momento
di fare qualcosa di serio per
risolverlo. Molti auguri
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