Sessuologia (63030)
Anonima 30 anni, 24.03.2003
Innanzitutto mi congratulo
con voi per il sito che e' molto interessante e leggendo gli articoli e le domande
degli utenti mi sono anche chiarita tante cose, e poi spero che mi diate una
consulenza: vi prego tanto perche' questa e' la 3 volta che vi scrivo e ci tengo
molto anche se so che non basta una lettera per capire tutto il caos che c'e'
dentro una persona.
Mi sono lasciata da poco con una persona che stimavo molto e di cui a suo tempo
sono stata anche innamorata ma non sono mai riuscita ad avere rapporti completi.
Forse e' stata la rigidita' della mia educazione ma di questo non mi rendevo
conto, il punto che non abbiamo mai veramente affrontato i problemi e cosi'
il rapporto si e' deteriorato. io non avevo mai voglia e quelle poche volte
che ne avevo, visto che lui aveva difficolta' alla penetrazione mi stancavo
subito...(mi sono fatta l'idea di soffrire di vaginismo e' possibile?).
Io non so se mi sono resa conto dopo questo fallimento di aver sbagliato tutto
e cosa e' successo dentro di me, pero' mentre prima il sesso era lontano dai
miei pensieri e non gli davo molta importanza adesso sta diventanto una ossessione.
Penso continuamente a conoscere una persona di cui innamorarmi e di riuscire
ad avere una storia appagante ed oltrettutto (cosa che non avevo mai fatto ed
anche in questo forse non ero normale!) qualche volta la sera mi accarezzo e
provo a masturbarmi!!!come mai questo cambiamento?
Ho bisogno dell'aiuto di un esperto o forse posso sperare di essere diventata
una persona normale e quindi anche di incontrare qualcuno con cui avere finalmente
una relazione appagante? grazie
Il mio consiglio, perciò, cercherà di essere semplice: se ti "sblocchi" da sola e riesci a sciogliere i nodi delle tue inibizioni, non c'è bisogno di ricorrere a tutti i costi al sostegno di uno psicoterapeuta, ma se non ci riesci inizia al più presto una psicoterapia supportiva e risolvi il tuo problema.