Violenza Sessuale ( 014063)
Nicola, 24 anni
Circa un anno fa, ho conosciuto una ragazza della quale mi sono innamorato,
e non ho mai provato certi sentimenti per una persona! Lei ha 22 anni, abbiamo
cominciato a conoscerci e in realtà avevamo un buon feeling, così
ho fatto la cosa più normale che ognuno di noi avrebbe fatto... le ho
chiesto di uscire insieme più volte.
Lei accettava sempre i miei inviti, ma poi alla fine tendeva sempre a rinviare,
fin quando io le ho chiesto come mai nonostante i comportamenti e le parole
che lei usava e aveva con me, facevano pensare ad un forte interesse ad instaurare
qualcosa insieme, ma che poi alla fine rimanevano solo delle parole e non fatti.
Dopo ciò, lei mi confidò di essere stata vittima di una violenza
sessuale anche se non consumata, fortunatamente... e ho capito che la situazione
era molto delicata, per questo lei tendeva sempre a rimandare e il problema
è (parlo al presente perchè mi sto ancora frequantando con lei)
basato tutto su un blocco psicologico credo.
Il suo comportamento è comprensibilissimo da parte mia, perchè
non credo ci sia peggior cosa per una donna; so che ha una buona famiglia che
le sta vicino anche se indirettamente, dato che studia fuori, ma ha sempre come
figura presente il fratello che vive con lei e da quello che mi dice sono molto
legati come famiglia.
Dato che a questa persona tengo veramente e non c'è occasione che io
non butti per dimostrarglielo e sono sempre presente sia nei bei che nei brutti
momenti che lei ha, volevo sapere se sono in grado di poterla aiutare a superare
questo blocco perchè comunque vedo che lei mi cerca e ha fiducia in me,
so che vorrebbe fare qualcosa di più ma non ci riesce. Ultimamente ho
potuto notare come dei miglioramenti, a mio avviso... forse perchè sto
acquisendo fiducia in lei.. Per dire, viene a trovarmi a lavoro quando può,
ciò significa che le fa piacere vedermi, ma è come se non riuscisse
a pensare al fatto di poterci vedere anche al di fuori del mio lavoro. Esiste
un modo per aiutarla? Perchè se c'è, darei tutto quello che ho
per poterla aiutare a fare ciò che un giorno mi disse, stare insieme.
So che è una situazione difficile e anche nuova per me, ma ne vale veramente
la pena, quindi spero in un vostro prezioso consiglio e farne tesoro, GRAZIE.
Caro Nicola, quando si incontra una persona, si incontra anche la sua storia,
e a volte il dolore di esperienze precedenti. In realtà non c'è
molto da fare o dire. Occorre accettare l'altro per quello che è, con
tanto amore e tanta pazienza.
E' chiaro che se non lo ha già fatto sarebbe importante per lei avere
dei colloqui con uno psicologo che la aiuti ad elaborare le sue angosce. Puoi
provare a suggerirglielo. Limitati però ad una fase di serena rassicurazione.
( risponde la dott.ssa Lucia Daniela Bosa )
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