A scuola tra paure e separazioni
Dalle elementari alle superiori riaprono i cancelli: aspetti psicologici, difficoltà, segnali. Da oggi si torna in aula nella varie regioni italiane con scadenze diverse. Come i genitori possono affrontare e sostenere l'impatto dei loro figli con le novità, i rapporti con compagni e insegnanti, la "sindrome da performance" sia da piccoli che nella fase della pubertà
.L'impatto del primo giorno, il fuoco di fila di verifiche e interrogazioni, le relazioni non sempre facili con compagni e insegnanti, le aspettative di docenti e famiglia: la scuola può trasformarsi in un campo minato, terreno di coltura di meccanismi ansiogeni.Tra le nuove generazioni i casi di disagio aumentano e si verificano sempre più precocemente. "Nel bambino", spiega Anna Raggi, neuropsichiatra infantile di Milano, "l'espressività dell'ansia è prevalentemente somatico-vegetativa a causa dell'incapacità, da parte dell'apparato psichico del soggetto in evoluzione, di una elaborazione verbale o simbolica della propria tensione.
Tratto da "LaRepubblica.it"
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