Pubblicità

Allarme degli psichiatri: 50 spinelli all'anno?

0
condivisioni

on . Postato in News di psicologia | Letto 832 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Giovanissimi, consumatori di hashish, a rischio di disturbi psichici dieci volte di più rispetto ai coetanei che non «fumano». Quando nell'Ottocento Ernst von Feuchtersleben da Vienna usò, per la prima volta, il termine psicosi per indicare problemi mentali e stati di follia, certo, non poteva immaginare che la sua definizione sarebbe stata utilizzata oggi anche per spiegare le nuove malattie degli adolescenti: psicotici per colpa degli spinelli. È quanto sostiene, invece, la Società italiana di Psichiatria (Sip), stanca di sentire ripetere che la marijuana «non fa, poi, così male».

Spiega il presidente Mariano Bassi: «Tra le droghe leggere e i casi di psicosi e paranoia c'è uno stretto legame». La Sip ha fissato anche un limite: oltre i 50 spinelli l'anno — uno alla settimana — i rischi crescono in modo esponenziale. Dopo l'Independent, che lo scorso marzo ha dedicato il suo editoriale domenicale ai danni della cannabis al cervello, puntano ufficialmente il dito contro gli spinelli, per la prima volta in Italia, anche gli psichiatri. Lo fanno con una serie di studi scientifici internazionali che saranno presentati martedì a Milano, al termine di un tour in 16 città dedicato alla formazione dei medici sui pericoli dell'hashish.

Tratto da "Corriere.it" - prosegui nella lettura dell'articolo

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa fare di fronte alla crisi?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Onicofagia

L'onicofagia, meglio conosciuta come il brutto vizio di mangiarsi le unghie, è un’impulso incontrollabile definito in ambito psicologico come disturbo del compo...

Fobie

Nel DSM-IV la fobia specifica è definita come la "paura marcata e persistente, eccessiva o irragionevole, provocata dalla presenza o dall'attesa di un oggetto o...

Disturbo post-traumatico da st…

I principali sintomi associati al Disturbo post-traumatico da stress possono essere raggruppati in tre specie: ...

News Letters

0
condivisioni