Alzheimer, scoperti cinque nuovi geni coinvolti. Prospettive per prevenzione e terapia.
Due lavori, uno statunitense e uno europeo, pubblicati contemporaneamente su Nature Genetics 1, aprono la strada a nuovi approfondimenti sulle cause della malattia - che in Italia colpisce in modo conclamato il 5 per cento delle persone al di sopra dei 60 anni - e puntano, in futuro, a identificare chi ha un rischio maggiore di ammalarsi, con lo scopo di sviluppare interventi preventivi.
Cinque nuovi geni implicati nello sviluppo dell'Alzheimer sono stati scoperti da un consorzio internazionale di scienziati, raddoppiando così il numero delle varianti genetiche note, legate all'insorgere della malattia: cinque nuove tessere che promettono di aiutare a decifrare il puzzle sull'origine e sui fattori di rischio legati alla forma di demenza sempre più diffusa al mondo.
Tratto da: "repubblica.it"- Prosegui nella lettura dell'articolo