Asini in matematica? Forse è «discalculia»
Per chi ha odia la matematica a scuola, ricominceranno presto i grattacapi, ma attenzione: non sempre chi litiga con i numeri è un pigro con poca voglia di studiare, potrebbe semplicemente soffrire di discalculia. Così gli esperti chiamano un disturbo che è l’equivalente matematico della dislessia, che consiste, invece, nella difficoltà a leggere correttamente le parole.
E se la dislessia è oggi conosciuta e riconosciuta abbastanza facilmente, la discalculia è ancora sottovalutata, sottostimata e poco studiata, tanto che la rivista Science ha appena dedicato una review all’argomento (firmata da ricercatori inglesi, fra cui un’autorità in materia, Brian Buterworth, membro del Centre for Educational Neuroscience dell’Ucl, l’University College of London).
L’obiettivo degli specialisti, oltre che fornire qualche suggerimento per affrontare il disturbo, è quello di stimolare una maggiore attenzione delle autorità sanitarie e scolastiche nei confronti di questo problema che ha anche un costo per la collettività..
Tratto da: "corriere.it" - Prosegui nella lettura dell'articolo