Che differenza c'è tra un prete e uno psicologo?
Buona parte delle persone “non addette ai lavori” tende spesso ad assimilare la figura dello psicologo a quella del prete. Più volte mi è capitato di sentire frasi come: “Ma non andare a buttare via soldi dallo psicologo, vai dal prete che ti dà qualche buon consiglio per molto meno!”, oppure “Ma perché fai lo psicologo? Ci sono già tanti preti in giro!”.
L'argomento è delicato e si presta a diverse interpretazioni a seconda della campana che si vuol sentire, tuttavia, benché esistano aspetti comuni, le differenze nel modo di esercitare il proprio ruolo sono tante e serve definire dove finisce il compito di uno e inizia quello dell'altro.
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