Come la curiosità facilita l'apprendimento
Quando qualcosa ci incuriosisce, nel cervello si attivano i collegamenti fra i centri della ricompensa e l'ippocampo, una regione cruciale per il consolidamento della memoria. Questa condizione permane per un certo tempo e rende più facile il ricordo e l'apprendimento non solo di quanto ci aveva interessato, ma anche di altre informazioni ricevute nello stesso momento
La curiosità facilita l'apprendimento, e non solo dell'argomento che l'ha stimolata, ma anche di informazioni del tutto diverse ma che appaiono in un lasso di tempo più o meno concomitante. A dimostralo è stato un gruppo di neuroscienziati e di psicologi dell'Università della California.
Insegnanti ed esperti di didattica sanno bene che chi nutre un interesse spontaneo per un argomento lo impara e lo padroneggia meglio di chi non è interessato o è spinto da una motivazione secondaria, come prendere un bel voto o evitarne uno brutto. I meccanismi alla base di questo fenomeno non erano però noti.
"La curiosità può mettere il cervello in uno stato che permette di imparare e conservare qualsiasi tipo di informazione, come un vortice che risucchia all'interno di ciò che si è motivati a imparare anche tutto quello che c'è intorno", spiega Matthias J. Gruber, primo firmatario dell'articolo pubblicato su “Neuron” in cui è descritta la ricerca.
Tratto da lescienze.it Prosegui nella lettura dell'articolo
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