Come percepiamo gli altri: dipende se sono vestiti o nudi
Gli uomini osservano le donne, e le donne osservano gli uomini. Ma questo modo di osservare e, soprattutto, percepire gli altri cambia se la persona che si ha di fronte è vestita o nuda. In particolare il fenomeno si presenta se la persona è di sesso opposto al nostro.
Un team di ricercatori delle Università del Maryland, Yale e Northeastern University, coordinati dallo psicologo Kurt Gray, hanno condotto uno studio in cui si evidenzia come la mente sia influenzata dall’osservazione di un corpo vestito o nudo, e come la percezione di questo si modifichi.
Una delle conseguenze è che la persona che si ha di fronte è vista in modo diverso da come, invece, la si vedrebbe in altri situazioni.
In controtendenza a lo stereotipo che vuole l’uomo più concentrato sul fisico che non sulla mente di una donna se questa gli appare più o meno nuda, i ricercatori ritengono che questo comportamento si possa invece attribuire a entrambi i sessi, a rimarcare che l’abito, in questo caso, fa la differenza.
«Questo chiama in causa la natura dell’oggettivazione, perché le persone senza vestiti non sono viste come oggetti senza cervello, ma sono invece attribuiti a una diversa natura mentale», commenta Gray sulle pagine del Journal of Personality and Social Psychology.
Tratto da: "lastampa.it" - Prosegui nella lettura dell'articolo