Con la depressione i mali peggiorano
"Non c'è buona salute (fisica) senza buona salute della mente". La versione anglosassone dell'adagio latino "mens sana in corpore sano" non è altro che il titolo (No health without mental health) con cui Lancet ha recentemente pubblicato uno studio condotto da un gruppo congiunto di ricercatori europei sulle conseguenze fisiche dei disturbi psichici e, in particolare, della depressione sull'incidenza di alcune patologie.
Per l'Italia ha partecipato il team che fa capo a Mario Maj, direttore del dipartimento di Psichiatria del II Ateneo di Napoli. "La depressione è in assoluto la malattia che contribuisce maggiormente alla disabilità della popolazione mondiale", premette Maj, "Un contributo che si identifica nel 10 per cento di tutte le patologie non infettive". Insomma, oltre a essere disabilitante di per sé, la depressione e le sue manifestazioni rendono le persone più vulnerabili a numerose malattie fisiche e, spesso, determinandone anche un decorso peggiore.
Tratto da "repubblica.it" - prosegui nella lettura dell'articolo