Coppia: sposi più sani, conviventi più felici
Per garantirsi la felicità è meglio convolare a giuste nozze o conservare l'indipendenza tipica delle libere unioni? Uno studio sembra non avere dubbi: se si tratta di livelli di felicità, la convivenza batte i fiori d'arancio. Chi è sposato, invece, può contare su migliori probabilità di godere di buona salute. In ogni caso, vivere in coppia, con o senza anello al dito, sembra essere, almeno per un certo periodo di tempo, meglio che restare single.
Somo questi, in estrema sintesi, i risultati di uno studio pubblicato sul "Journal of Marriage and Family" e realizzato da Kelly Musick e dal suo team del College of Human Ecology della Cornell University (Usa). "Il matrimonio è da tempo un'istituzione sociale importante, ma negli ultimi decenni le società occidentali hanno sperimentato una crescita del tasso di convivenze, prima o al posto delle nozze, e dei bambini nati fuori del matrimonio", sottolinea Musick e aggiunge: "Questo ci ha spinti a farci delle domande sulle differenze fra il matrimonio e le alternative".
Tratto da: "mediaset.it" - Prosegui nella lettura dell'articolo