Craving subliminale
Grazie alla risonanza magnetica funzionale, un gruppo di ricercatori dell'Università della Pennsylvania ha dimostrato che le immagini subliminali sono in grado di innescare reazioni nei centri cerebrali che controllano le emozioni, innescando, in soggetti particolarmente sensibili, una serie di reazioni comportamentali. I soggetti "sensibili" studiati nella ricerca erano pazienti affetti da dipendenza da cocaina.
Come spiegano in un articolo pubblicato sulla rivista on line ad accesso libero PLoS ONE, i ricercatori, diretti da Anna Rose Childress, hanno mostrato ad alcuni pazienti affetti da dipendenza da cocaina una serie di immagini che riproducevano alcuni oggetti comunemente usati per l'assunzione di quella droga, come cannucce per sniffare o pipe da crack. Le immagini erano però proposte per un intervallo di tempo molto breve - 33 millisecondi - insufficiente perché il paziente potesse rendersi conto di averle viste. Tuttavia, le immagini sono state in grado di stimolare un aumento di attività nel sistema limbico, una rete di circuiti cerebrali coinvolta nei processi emotivi e della ricompensa che sono implicati nel comportamento di ricerca della droga e nel craving.
Tratto "Lescienze.it"- prosegui nella lettura dell'articolo