Cresce la tendenza al suicidio tra gli adolescenti
Dietro le stragi del sabato sera e le morti per overdose si nasconde una disperata voglia di farsi del male fino a pensare di uccidersi. Una voglia di farsi del male che sta aumentando fra gli adolescenti. Un fenomeno in crescita, in Italia largamente sottostimato.
E' questo l'allarmante quadro che disegnano i neuropsichiatri dell' Organizzazione Mondiale della Sanità e della Società Italiana di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza (Sinpia) al Congresso di Modena tutto dedicato proprio al disagio mentale nell'età evolutiva.
Secondo i dati del neuropsichiatra Lodovico Perulli In Italia tra i ragazzi dai 15 ai 24 anni, si tolgono la vita 7 su centomila mentre sarebbe di 1,4 l'incidenza fra le ragazze. Inverso il rapporto per i tentativi di suicidio: le femmine sono il doppio dei maschi con 600 casi su 100.000 contro 300.
Sempre secondo gli stessi dati in Italia un ragazzo su quattro e una ragazza su tre pensano al suicidio.
Fra le modalità di suicidio, il 90 per cento sceglierebbe l'avvelenamento da farmaci o da altre sostanze, poi il taglio delle vene, il gettarsi giù da un ponte o da una finestra, l'impiccagione e il soffocamento. I fattori di rischio alla base di un suicidio sarebbero il divorzio traumatico in famiglia, la violenza fisica e l'abuso sessuali subiti dal soggetto, la depressione cronica di uno dei genitori e il consumo di alcol e di droghe.
Myron L. Belfer, Direttore della Divisione Infanzia e Adolescenza dell'Oms, dice che "il fenomeno dei suicidi e dei tentativi di suicidio è molto vasto ma purtroppo è poco indagato. Quando c'é un incidente stradale con una sola persona a bordo, con l'auto che finisce contro un palo o un muro senza che ci siano passanti, deve nascere il sospetto che si tratti di un tentativo di suicidio". Belfer invita a prestare attenzione nei pronto soccorso per scoprire se un incidente non nasconda un tentativo di suicidio e invita i genitori a non sottovalutare alcuni segnali quali l'eccessivo rinchiudersi del giovane in se stesso, il continuo ripetere che il domani non offre prospettive, l'improvviso cambiamento del carattere e poi un'altrettanto improvvisa euforia. Nella donna c'é un segnale in più: la tendenza a bere in modo esagerato.
tratto da EmiliaNet - prosegui la lettura dell'articolo