Cura prenatale per la sindrome di Down
Si accendono nuove speranze per contrastare, almeno in parte, gli effetti della sindrome di Down con una terapia che inizi prima della nascita e somministrata alla mamma. Questo auspicabile traguardo viene indicato da una ricerca scientifica condotta su topolini da laboratorio e pubblicata sulle riviste “New Scientist” e “Obstetrics and Gynecology”.
L'esperimento, effettuato presso il National Institute of Child Health and Human Development (NICHD) di Bethesda, nel Maryland (USA), ha dimostrato che la sindrome di Down provoca l'inibizione di due proteine chiave per lo sviluppo mentale, chiamate NAP e SAL. Reintroducendo queste proteine nel corpo delle piccole roditrici incinte di feti Down, gli studiosi hanno verificato che i neonati non presentavano i problemi cognitivi tipici della sindrome di Down...
Tratto da: "italiasalute.it"- Prosegui nella lettura dell'articolo