L’america è
il paese dove è più alto il numero di suicidi, e questo –dicono
ricercatori che si occupano di questo aspetto problematico della vita nella
società americana – è in diretto rapporto con l’altissima
distribuzione di armi nelle famiglie.
“La percentuale dei
suicidi avvenuti usando le armi da fuoco è superiore a tutte le modalità
di suicidio che utilizzano metodi diversi messi insieme” – dice il
dott. Matthew Miller della America’s Harvard School of Public Health.Mentre
le ricerche sull’argomento non giungono alla conclusione che possedere
un’arma in famiglia aumenti di per sé la probabilità di suicidio
dei suoi membri, tuttavia una certa correlazione tra i due fattori sembra esserci;
ogni anno, le stime parlano di circa 30000 casi di suicidio in America e più
della metà viene eseguito con armi da fuoco. I dati relativi a studi
recenti sul fenomeno confermano il fatto che in tutti i 50 Stati americani la
percentuale di suicidi è più alta tra le famiglie che possiedono
armi in casa.
“Un fatto sconcertante
che mette in evidenza tutta la drammaticità di tale situazione –
aggiunge il dott. Miller – è che una delle percentuali più
alte relative a suicidi con armi da fuoco sia quella relativa a bambini ed adolescenti
di età compresa tra i 5 ed i 14 anni”.
Tratto da: “Study:
Where There Are Guns, There Are Suicides” - World Ent.News Net.- Aug.02