Epilessia:nuovi farmaci assunti durante la gravidanza non daneggiano il QI nei bambini
Nuovi farmaci contro l'epilessia, assunti durante la gravidanza, non danneggiano le capacità di pensiero o QI dei bambini in età scolare
Secondo una nuova ricerca, condotta presso l'Università di Manchester, nuovi farmaci contro l'epilessia, il levetiracetam e topirimate - assunti durante la gravidanza, non danneggiano le capacità di pensiero o QI dei bambini in età scolare.
Il Valproato, uno dei farmaci antiepilettici più comunemente prescritti nel passato, è stato associato, soprattutto se era assunto in dosi elevante durante la gravidanza, a difetti di nascita e problemi di sviluppo nei bambini.
Nel corso degli ultimi anni, i medici hanno eliminato tale farmaco dalla terapia antiepilettica sostituendolo con il levetiracetam e topirimate. Ma, fino ad ora, non c'è stata alcuna ricerca specifica per comprendere quali implicazioni potessero avere emtrambi.
In questa nuova ricerca, i figli di 171 donne che, avevano assunto uno dei tre farmaci durante la gravidanza, sono stati sottoposti a test per misurare il QI, la comprensione verbale e non verbale, e la velocità di elaborazione delle informazioni visive.
I risultati dimostrano che il levetiracetam e il topiramato non hanno alcun impatto negativo sull'infanzia e sullo sviluppo intellettuale del bambino, a differenza del valporato (I figli delle donne che avevano assunto questo farmaco durante la gravidanza avevano un QI medio di 11 punti inferiore a quello del controllo).
In concluisione gli studi dimostrano che le donne incinte con epilessia possono avere bisogno di continuare il loro regime di farmaci durante la gravidanza, a condizione che i farmaci prescritti siano topirimate e levetiracetam.
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Tags: pensiero farmaci sviluppo bambini, gravidanza epilessia