Giornate più corte: occhio alla depressione stagionale
Non tutti forse sanno spiegarsi il perché quando arriva l’autunno e le giornate si accorciano molte persone sono assalite da un senso di tristezza, mancanza di energie, affaticamento, disturbi del sonno e del desiderio sessuale, aumento dell’appetito – con preferenza per dolci e pasta – e del peso, abbassamento della libido, tendenza all’isolamento e minor produttività. Tutta questa lunga serie di sintomi identificano una sindrome precisa nota come “disturbo dell’umore ad andamento stagionale” (SAD, Seasonal Affective Disorder), o, più semplicemente, depressione autunnale.
Si tratta di un disturbo dell’umore legato alle variazioni meteorologiche e in particolare alla diminuzione, durante il periodo autunnale e invernale, dell’esposizione alla luce solare che colpisce il 4-5% delle persone ma, in forma lieve, può interessare fino a un italiano su dieci.
Tratto da "panorama.it" - prosegui nella lettura dell'articolo