Gli effetti dell'esercizio fisico sul nostro cervello
Un nuovo studio del British Journal of Psychology ha mostrato nel dettaglio come le prestazioni cognitive possano migliorare durante l'esecuzione di un esercizio fisico.
Sono state prese delle elettroencefalografie da 24 partecipanti che eseguivano un compito di memoria di lavoro visivo (-la memoria visiva di lavoro è l'abilità di mantenere informazioni visive utili per il compito in corso-) mentre erano a riposo o mentre eseguivano un esercizio fisico che coinvolgeva diverse posture: seduto su o pedalando una cyclette ed in piedi o camminando su un tapis roulant.
I ricercatori hanno scoperto che sia l'esercizio aerobico che la postura in piedi aumentava la memoria di lavoro visiva rispetto alle condizioni passive o sedute.
Le loro analisi suggeriscono anche dove ha luogo l'origine neurale di questi effetti osservati.
"Le nostre ricerche contengono implicazioni non solo nel campo della psicologia cognitiva, laddove la nostra conoscenza è principalmente derivata dallo stare seduto ed a riposo, ma anche per una migliore comprensione della performance cognitiva. Sebbene la società moderna si sia sviluppata per diventare più sedentaria, il nostro cervello può ciò nonostante funzionare meglio mentre il nostro corpo svolge attività" spiega l'autore capo dello studio il Dr. Thomas Töllner della Ludwig-Maximilians-University di Monaco.
Tratto da ScienceDaily
(Traduzione ed adattamento a cura della Dottoressa Giulia Inglese)
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