I miti da sfatare sul cervello
Il cervello, macchina misteriosa e sconosciuta. Non è un caso quindi che nei prossimi anni in Europa con lo Human Brain Project e in America con l’iniziativa Brain (targata Obama), una buona parte della ricerca tenterà di comprenderne i meccanismi di funzionamento, investendo ingenti capitali. Forse è anche per questo, perché la scienza ne sa ancora troppo poco, che col tempo – parallelamente alle piccole conquiste dei ricercatori – si sono accumulati una serie di miti sul cervello e sul suo modus operandi. Eccone alcune dei più diffusi, duri a morire (e spesso protagonisti di film come Limitless o Lucy di Luc Besson con Scarlett Johansson).
Utilizziamo solo il 10% del nostro cervello
A quanto pare, rintracciare l’origine di questa affermazione – così diffusa da contare anche una pagina di Wikipedia tutta dedicata – non è facile. Sembra tuttavia probabile che sia nata, in qualche modo, a partire dagli inizi del ventesimo secolo, quando lo psicologo William James avrebbe affermato:“Facciamo uso solo di una piccola parte delle nostre risorse fisiche e mentali”. In realtà altro non si tratta che di una credenza.
Tratto da www.wired.it - Prosegui nella lettura dell'articolo