Il genoma umano: lo stato dell’arte
Nuove prospettive per la ricerca genomica all’Università di Verona. Il centro di Genomica Funzionale del Dipartimento di Biotecnologie diretto da Massimo Delledonne è ora in grado di decodificare in poco più di una settimana l’intero genoma di un essere umano.
Il sequenziatore consente di decodificare con grande accuratezza oltre 100 miliardi di basi del Dna in circa 8 giorni con una spesa di poco superiore ai 10.000 euro.
Il genoma di un essere umano è di circa 3 miliardi di basi, il che significa che oggi a Verona è possibile decifrare il codice genetico di uno dei più complessi esseri viventi: l’uomo.
Ci sono dunque nuove e promettenti opportunità per lo sviluppo della ricerca sul Dna di base ed applicata, sull’uomo e sugli altri organismi e microorganismi di interesse per il comparto agroalimentare veneto. L’obiettivo per l’ateneo veronese, al pari dei migliori centri di ricerca internazionali, è ora quello di arrivare nei prossimi 3 anni a decodificare il genoma di ciascuno di noi.
Tratto da: "italiasalute.it" - Prosegui nella lettura dell'articolo