Il primo computer schizofrenico
Un modello al computer del comportamento di un cervello schizofrenico è stato realizzato da un gruppo di ricercatori dell’Università del Texas a Austin e della Yale University che ne danno un resoconto sulla rivista Biological Psychiatry.
Gli studiosi hanno creato una rete neurale per simulare l’eccessivo rilascio di dopamina nel cervello, riscontrando poi come il recupero di informazioni memorizzate avvenisse proprio secondo modalità che caratterizzano la schizofrenia.
“La nostra ipotesi è che la dopamina sia implicata nell’attribuzione di importanza a un’esperienza”, ha spiegato Uli Grasemann, del Dipartimento di computer science dell’Università del Texas a Austin che ha partecipato allo studio.
Tratto da: "lescienze.it" - Prosegui nella lettura dell'articolo