Il ritmo delle parole è nel cervello
Scoperta l'area cerebrale che permette di percepirlo. La capacità di parlare una lingua dipende fortemente da quella di sentirne il ritmo. Oggi un nuovo studio pubblicato su Nature Neuroscience svela qual è l'area del cervello in grado di percepirlo: si tratta del solco temporale superiore, l'unica fra le aree cerebrali coinvolte nel processamento ad essere sensibile al ritmo delle parole ascoltate.
La scoperta è frutto del lavoro di un gruppo di ricercatori guidato da Tobias Overath della Duke University di Durham e da Josh McDermott del Massachusetts Institute of Technology di Cambridge, negli Stati Uniti. Partendo dall'osservazione che i suoni percepiti dal cervello possono avere lunghezze molto diverse e che per comprendere un linguaggio il cervello deve integrare rapidamente tali suoni di lunghezza molto differente, gli autori dello studio hanno pensato di analizzare l'attivazione cerebrale in risposta all'ascolto di suoni ottenuti cucendo fra loro frammenti di parole di lunghezza diversa.
Tratto da: salute24.ilsole24ore.com- Prosegui nella lettura dell'articolo
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