INTERNET, PORNOGRAFIA E DIPENDENZA
L’Erotismo e la Pornografia, da sempre fortemente relati al contesto socio-culturale di riferimento, hanno promosso un’evoluzione dei costumi sessuali, rilevando possibili aspetti propositivi di tipo educativo, ma anche molti elementi negativi utili al rinforzo dei tabù sessuali tipici della società di riferimento.
Con l’avvento di internet, la condivisione costante ed esponenziale delle immagini pornografiche in rete ha rinforzato in alcune persone una possibile forma di “dipendenza”, che, inevitabilmente, può condurre le stesse ad espressioni di disagio e distorsione del dato di realtà psicocorporeo, relazionale e sessuale.
Come descritto da Quattrini & Spaccarotella (2010), ogni secondo vengono spesi nel mondo enormi quantitativi di denaro in pornografia, una stima americana supera di gran lunga i $ 3000,00. In America il giro d'affari dell'industria del porno ogni anno è di circa 97 miliardi di dollari, con circa 5 milioni di siti dedicati alla pornografia. Il 90% del mercato mondiale riguarda quattro paesi in particolare: Cina, Corea del Sud, Giappone e Stati Uniti. In cima alla classifica dei massimi produttori di video a luci rosse ci sono appunto gli USA ove viene realizzato un film pornografico ogni 39 minuti.
Se solo si prova a rivolgere l'attenzione al contenitore Internet è possibile rilevare al primo posto la parola sex con 75.608.612 di clic. A questo proposito, “Sex.com” è stato il dominio più costoso di tutti i tempi: nel 2006 è stato acquistato per circa 14 miliardi di dollari. Per quando riguarda il panorama italiano invece, una ricerca Eurispes (2004) afferma che gli italiani che usufruiscono del porno sono 9 milioni, con un giro di affari di 993 milioni di euro, destinato a salire negli anni a venire.
Tratto da: "benessere.com" - Prosegui nella lettura dell'articolo