L'amore a prima vista esiste?
In quanto tempo avviene un colpo di fulmine? Quante aree del cervello coinvolge? Cosa guardiamo in un potenziale partner la prima volta? E, soprattutto, le coppie che si innamorano a prima vista durano di più? Le risposte in 4 studi scientifici.
Almeno una volta nella vita ce lo siamo chiesto tutti: è possibile innamorarsi a prima vista? In un film hollywoodiano sicuramente. Ma nella vita reale?
Colpi di fulmine. Secondo Stephanie Ortigue, docente della Syracuse University (USA), sentimenti di amore possono verificarsi già 0,2 secondi dopo il primo contatto visivo con qualcuno. Secondo Ortigue, questo sentimento di amore si sviluppa in dodici aree del cervello (individuate con risonanza magnetica funzionale) che lavorano insieme per rilasciare sostanze chimiche che inducono euforia - come dopamina, ossitocina, adrenalina e vasopressine - e può avvenire così velocemente da meritarsi la definizione di amore a prima vista.
Un altro studio di Helen E. Fisher, ricercatrice presso l'Istituto Kinsey, pubblicato sul Journal of Physiology, afferma che l'innamoramento a prima vista non solo esiste, ma ha uno scopo ben preciso: potrebbe essere una scorciatoia per assicurarsi la prosecuzione della specie. Secondo Fisher: «Anche l'amore a prima vista è una risposta dei mammiferi che si sviluppa in altri animali e che i nostri padri ereditarono per accelerare il processo di accoppiamento». Che le commedie romantiche, dunque, non siano poi così campate in aria?
Tratto da Focus.it - prosegui nella lettura dell'articolo
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