Pubblicità

La fiaba e la Psicologia Analitica di Jung

0
condivisioni

on . Postato in News di psicologia | Letto 1420 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

I Fratelli Grimm consideravano le fiabe resti di antichi miti, sopravvissuti nella memoria popolare e tramandati dalla tradizione orale; scrive Jacob all’amico Achim von Arnim nel 1812: “sono fermamente convinto che tutte le fiabe della nostra raccolta, con tutte le loro particolarità, venivano narrate già millenni fa … in questo senso tutte le fiabe si sono codificate come sono da lunghissimo tempo, mentre si spostano di qua e di là in infinite variazioni … tali variazioni sono come i molteplici dialetti di una lingua e come quelli non devono subire forzature”.

Così come i Grimm, anche Jung, seppur da altri punti di vista, era affascinato ed interessato al mondo delle fiabe. Egli sosteneva che esse fossero l’espressione più genuina e pura dei processi dell’inconscio collettivo, ossia di quella sorta di deposito collettivo, sviluppatosi in base ad una predisposizione comune a tutta l’umanità ad organizzare in maniera simile le esperienze che si ripetono attraverso le generazioni.

Tratto da: "psicoterapiapsicologia.it" - Prosegui nella lettura dell'articolo

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

informarsi sul web, quando si ha un problema psicologico

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Dissociazione

La dissociazione come alterazione della struttura psichica e immagini contraddittorie di Sè. Il termine dissociazione in psicopatologia e psichiatria è ident...

Ofidiofobia

L’ofidiofobia (dal greco ὄφις ophis "serpente" e φοβία phobia "paura") è la paura patologica dei serpenti. Il paradigma (ovvero il modello di riferimento) alla...

Psicoterapia

La psicoterapia è una forma d’intervento terapeutico nei confronti di disturbi emotivi, comportamentali, ecc., condotto con tecniche psicologiche. La Psicote...

News Letters

0
condivisioni