LA FIABOTERAPIA
È una buona antica abitudine quella di narrare ai fanciulli storie in grado di coinvolgerli in “viaggi con la fantasia” che, oltre a rappresentare delle affascinanti attività ricreative, possono essere opportunamente trasformate in strumenti di educazione e persino di “terapia” volta alla risoluzione di problemi comportamentali ed emozionali.
I racconti e le novelle di fantasia, adottati secondo le modalità operative della cosiddetta “fiaboterapia”, possono far crescere le abilità immaginative e di comprensione della vita quotidiana, ma possono anche sostenere lo sviluppo di alcuni aspetti importanti della personalità e aiutare a padroneggiare degli stati emozionali nuovi che, in alcuni momenti della vita, possono creare paure, chiusure, regressioni, tensioni, malesseri interiori e anche dei comportamenti poco adattivi che nascondono tentativi di fronteggiare i vissuti più difficili.
Tratto da: "benessere.com" - Prosegui nella lettura dell'articolo