La musica, possibile co-terapia per i pazienti schizofrenici
La musica potrebbe diventare buona amica delle persone che soffrono di una forma grave di schizofrenia, che li obbliga alla degenza ospedaliera . Un piccolo studio preliminare, realizzato dai ricercatori dell’Imperial College di Londra in collaborazione con i terapisti del Central and North West London Mental Health Trust, ha valutato per la prima volta l’effetto di alcune sessioni di musicoterapia sui pazienti malati di schizofrenia cronica.
Lo studio in questione è stato pubblicato sul British Journal of Psychiatry ed ha coinvolto solo 81 pazienti, provenienti da quattro diversi ospedali della capitale britannica. Si è trattato di uno studio controllato randomizzato nel quale ad alcuni pazienti sono state assegnate, oltre alle cure standard, anche dalle 8 alle 12 sessioni di musica di massimo 45 minuti ognuna, una volta alla settimana.
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