La ninna nanna della mamma è sempre OK, anche se stonata
Non tutte le mamme sono delle cantanti o possiedono il dono dell’ugola d’oro. Ma non per questo dovrebbero esimersi dal cantare la ninna nanna al proprio piccolo. Sì, perché secondo un nuovo studio, ciò che conta davvero è l’amore con cui si canta e non la tecnica o la bravura.
Metterci quindi l’anima, il cuore e non lo spartito o le giuste note… Ecco il segreto per rendere felice un bambino..
..sostiene la ricercatrice australiana dottoressa Alison Liew Creighton della University of Western di Sydney - Baby Lab research centre.
Creighton e colleghi hanno condotto una serie di ricerche per comprendere e valutare la come la relazione madre/bambino sia influenzata dalle ninne nanne.
«Già sapevamo che il canto nel primo anno di vita costruisce il legame madre/bambino, che è il fondamento per lo sviluppo di un bambino», dichara Creighton al Sydney Morning Herald.
Tratto da: "lastampa.it" - Prosegui nella lettura dell'articolo