La psicologia si mobilita per aiutare una Nazione nel dolore
Gli psicologi statunitensi
appartenenti all'APA (American Psychology Association) hanno risposto all'attacco
terroristico che ha colpito la nazione americana partecipando attivamente ai
programmi di volontariato,di supporto educativo e di intervento psicologico
a sostegno della popolazione.
Mentre infatti gli psicologi si sono offerti come volontari per alleviare in
maniera concreta e diretta le problematiche scaturite dal tragico evento terroristico
- offrendo la propria professionalità presso i luoghi del disastro come
anche nel resto del Paese, in scuole, nei luoghi di lavoro e di ritrovo sociale
- lo staff dell'APA ha attivato numerosi recapiti e linee telefoniche per sostenere
la popolazione nel momento critico attraverso l'aiuto e il consiglio di esperti,
nonché la creazione di un network in collaborazione con la Red Cross
americana (APA/American Red Cross Disaster Response Network). Questa struttura,
composta da una rete di psicologi esperti nelle problematiche di tipo traumatico
e nell'affrontare lo stress derivante da situazioni di pericolo, ha fornito
il suo aiuto soprattutto nelle aree di New York, nel New Jersey, in Virginia
e Pennsylvania, come anche è intervenuta nelle situazioni critiche determinatesi
presso gli aeroporti di Boston, Los Angeles e San Francisco. Ma gli aiuti si
sono estesi anche nelle altre aree lontane dal disastro: numerose associazioni
di psicologi hanno offerto il proprio aiuto in Florida e nell'Illinois attraverso
un servizio di consulenza per situazioni di crisi, mentre in Oklahoma, Arizona
e Carolina del Nord gli psicologi hanno attivato un servizio di sostegno e consulenza
attraverso le locali stazioni televisive e tramite canali di chat di siti web
creati appositamente per venire incontro alle richieste di sostegno psicologico
della popolazione.
"Il trauma derivante da questa tragedia nazionale sarà da ora in
poi sempre presente" - ha detto la dr.ssa Norin Johnson, presidente dell'APA…"La
risposta degli psicologi statunitensi è stata comunque pronta ed efficace..Ci
stiamo quindi adoperando per impiegare tutte le nostre conoscenze scientifiche
e mobilitare la nostra esperienza terapeutica per aiutare i cittadini ad affrontare
lo stress ed i traumi prodotti nell'attacco terroristico..".
Lo staff dell'APA ha collaborato attivamente anche nell'ambito delle richieste
di informazioni provenienti dai media; fin dai primi momenti dell'attentato,
l'ufficio comunicazioni dell'APA è stato infatti contattato da numerose
stazioni televisive, radio, giornali, con richieste di informazioni e consigli
su come fronteggiare psicologicamente il momento critico.
Anche attraverso il proprio sito web, l'APA ha messo a disposizione i propri
collaboratori ed esperti per informare gli utenti sulle modalità di gestire
lo stress e l'ansia prodotti dal trauma ed intervenendo direttamente nelle scuole
creando forums per favorire la discussione e tranquillizzare i bambini più
piccoli.
"E' stato un trauma senza precedenti" - ha detto la dr.ssa Johnson
- "Ma dobbiamo apprendere anche da questa esperienza terribile il modo
migliore per affrontare la situazione e per trovare dentro di noi le energie
necessarie in questo momento..Abbiamo ora bisogno di strutturare nuovi tipi
di intervento adatti per queste situazioni nuove…".
("tratto da: "Psychology
Mobilizes to Help a Nation in Pain" - APA Monitor - Sept 2001)