La Rete ti ruba la memoria (quella vera)
Perché dovremmo fare uno sforzo mnemonico se c’è qualcuno che lo fa per noi? Al pari del calcolatore, che ha impigrito le abilità matematiche, ora la Rete sta infiacchendo significativamente la memoria degli esseri umani che delegano sempre più ogni sforzo di apprendimento ai motori di ricerca.
Il che preoccupa molto gli esperti che in uno studio americano della Columbia University di New York delineano il ritratto di un mondo futuro malato di amnesia e sostenuto da una grande memoria collettiva e digitale. Come spiega Betsy Sparrow, autrice della ricerca, la Rete è divenuta una sorta di memoria transattiva: una memoria esterna, comoda e utilissima che fa tutto al posto nostro.
Tratto da: " repubblica.it"- Prosegui nella lettura dell'articolo