La smorfia di dolore: una reazione incontrollabile
“Ahi! che dolore”: e l’espressione del viso diventa contrita, si strizzano gli occhi, ci si morde le labbra. È una reazione incontrollata dei muscoli facciali che istintivamente traducono la sensazione di dolore in un’espressione riconoscibile anche a chi ci sta intorno.
“Tutte le persone hanno anche un modo di comunicare non verbale, talvolta esso può essere influenzato dall’educazione o dall’età o da fattori sociali, talvolta è un atteggiamento atavico che si è trasformato in informazione raccolta e registrata dal cervello che l’ha trasfomata in conoscenza”, ha dichiarato Miriam Kunz della Université de Montréal e autrice della ricerca sul legame tra dolore percepito ed espressione del volto; la ricerca verrà pubblicata sul prossimo numero della rivista Pain.
Tratto da "yahoo.it" - prosegui nella lettura dell'articolo