La terapia cognitivo-comportamentale nel trattamento della sindrome da stanchezza cronica
PSICONLINE® NEWS n. 84 (4.11.2001)
Nuovi studi condotti su
pazienti con diagnosi di sindrome da stanchezza cronica suggeriscono che trattamenti
di tipo cognitivo-comportamentale potrebbero essere di aiuto in questi casi;
la ricerca è stata condotta in modo indipendente da due equipe, una in
Inghilterra e l'altra negli Stati Uniti (York University e Texas Science Health
Center University), coinvolgendo in totale circa 2800 pazienti, sui quali sono
stati effettuati diversi tipi di trattamento, sia psicologico che farmacologico.
Questi ultimi approcci,
basati sull'assunzione di sostanze quali immunoglobuline e idrocortisone, hanno
prodotto risultati limitati; al contrario, gli interventi basati sulle terapie
comportamentali sembrano aver ottenuto buoni risultati sul coinvolgimento dei
soggetti, sul grado di soddisfazione da essi espresso riguardo le terapie, sul
senso di benessere raggiunto, anche se non si hanno ancora definitive conclusioni
sull'argomento.
I risultati così
ottenuti sono stati però fatti oggetto di critiche da parte di altri
ambienti accademici e della ricerca, che hanno ridimensionato il valore dei
dati presentati considerandoli non attendibili.
Il dr. Simon Wessely, psichiatra presso il King's College di Londra, ha così commentato il fatto:"La comunità scientifica che si interessa da tempo a questa sindrome particolare non ha prestato molta attenzione ai risultati raggiunti in questi studi e cerca di screditare le conclusioni cui le equipe di ricerca sono giunte circa l'importanza dell'approccio psicologico..E' increscioso osservare - ha aggiunto il dr. Wessely - come questi studi non siano stati bene accolti dagli ambienti accademici; ma in questo atteggiamento si potrebbe anche vedere un pregiudizio di fondo verso i pazienti con sindrome da stanchezza cronica, considerati come soggetti che soffrono esclusivamente di alterazioni organiche da trattare farmacologicamente..".
(tratto
da:"Exercise And Cognitive Behavior Therapy Are Best Treatments for Chronic
Fatigue Syndrome" - British Medical Journal BMJ - Oct. 2001)