Le basi neurologiche dell'illusione monetaria
Meglio un aumento del reddito del tre per cento con un'inflazione al cinque, o un taglio del due per cento mentre i prezzi restano perfettamente stabili? Ovviamente il potere d'acquisto nelle due situazioni è esattamente identico, eppure la grande maggioranza delle persone opta per la prima delle due alternative.
Molti vedono infatti positivamente un aumento del loro reddito, anche se esso è poi di fatto annullato dall'inflazione. Gli economisti chiamano questo fenomeno "illusione monetaria" e spesso ritengono che essa non dovrebbe esistere, considerato che alla fin fine il potere d'acquisto resta invariato: un agente economico razionale dovrebbe dunque restare del tutto insensibile alla salita o alla discesa nominale del reddito. Diversi studi ed esperimenti confermano però che l'effetto esiste realmente.
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