Le sorprese fanno imparare in fretta</font>
Sono i risultati inattesi quelli che ci rimangono più impressi: un nuovo studio americano dimostra che le sorprese ci stimolano a imparare più velocemente. Infatti sembra che i neuroni coinvolti nel processo di apprendimento si attivino solo quando la conseguenza di un’azione è diversa da quella che ci si aspettava.
Il sistema della ricompensa - Gli scienziati dell’Università della Pennsylvania hanno monitorato l’attività neuronale di una particolare regione cerebrale mentre i pazienti erano impegnati in un test studiato per stimolare i meccanismi di apprendimento. La zona del cervello presa in considerazione è detta substantia nigra, situata tra mesencefalo e diencefalo, ed è quella che può venire interessata dal morbo di Parkinson, che consiste proprio in una degenerazione dei neuroni che producono dopamina e ci aiutano a ricordare.
Tratto da: "Corrirere.it" - prosegui nella lettura dell'articolo