L'espressione che piace agli autistici
Gli autistici sono in grado associare stati mentali alle espressioni facciali che osservano, purché queste non siano statiche e neutre. I bambini autistici sono stati a lungo considerati come affetti dalla difficoltà di interpretare gli stati mentali delle altre persone sulla base delle espressioni facciali, e in particolar modo delle espressioni che coinvolgono principalmente l'area intorno agli occhi.
Secondo alcuni ricercatori proprio questa difficoltà sarebbe al centro di molti dei problemi sociali con cui si trovano a confrontarsi. Ora uno studio condotto da ricercatori dell' Università di Nottingham e pubblicato sull'ultimo numero di Child Development- organo della Society for Research in Child Development- mostra invece che i bambini autistici sono in grado di interpretare gli stati mentali quando stanno osservando un'espressione facciale animata.
Tratto da "Le Scienze.it" -prosegui nella lettura dell'articolo