L'immaginazione contro l'insonnia
La dr.ssa Allison Harvey, psicologa presso lUniversità di Oxford (GB), ha condotto un piccolo esperimento sullargomento lavorando su un campione di persone sofferenti di insonnia cronica e proponendo loro, suddividendoli in più gruppi, diversi modi e strategie per affrontare il momento critico delladdormentamento.
I soggetti erano suddivisi in piccoli gruppi ognuno dei quali era identificato da una particolare rappresentazione dello scenario favorente laddormentamento in base alle note modalità delle tecniche di immaginazione guidata; alcuni per esempio immaginavano la classica situazione del contare le pecore che saltano, altri immaginavano di trovarsi in un particolare luogo tranquillo del sud della Francia durante un pomeriggio afoso estivo, altri ancora di essere nelle ore serali di una località del Tirolo, etc..
I risultati ottenuti hanno mostrato che nei casi in cui sono state adottate tecniche immaginative più complesse e aventi come scenari dei luoghi lontani che ispirano maggiormente la fantasia i soggetti raggiungevano il sonno in media circa venti minuti prima rispetto alle loro abitudini, mentre al contrario quelli che erano ricorsi a scenari più tradizionali, come le pecore che saltano, mostravano tempi di addormentamento anche maggiori rispetto alle loro abitudini normali.
(tratto da:Trouble Sleeping? Don't Count on Sheep - The Guardian Unlimited Jan.2002)