Musica e processi corporei
La musica produce effetti sul nostro corpo, origina un’esperienza emozionale, coinvolge la mente, arricchisce ed eleva lo spirito, permettendo all’essere umano di cogliersi come unit inscindibile.
A cominciare dagli anni Venti sono state effettuate ricerche e studi riguardanti l’effetto della musica sul Sistema Nervoso Autonomo (SNA) da cui dipende la funzionalit e l’attivit di molti organi e apparati, tra cui la frequenza cardiaca, respiratoria, la sudorazione, l’attivit gastrica, la tensione muscolare e la produzione di ormoni.
I risultati di molteplici studi concordano su alcuni punti; innanzitutto le caratteristiche musicali, quali ritmo, dinamicit, estensione melodica, struttura armonica ecc., influenzano in modo diverso i processi corporei. Possono:
- accelerare o rallentare il metabolismo, la frequenza respiratoria;
- abbassare la pressione sanguigna;
- ridurre o ritardare la fatica fisica e lo stress;
- abbassare la soglia degli stimoli sensoriali;
- ridurre o incrementare l’immaginazione.
Per quanto riguarda in particolare la relazione maggiormente studiata, cio musica-battito cardiaco, si notato che la frequenza cardiaca aumenta se si ascoltano musiche gioiose e veloci, diminuisce nel caso di brani tristi o lenti. L’attivit gastrica invece aumenta con melodie calme e diminuisce con quelle agitate.
Tratto da: "riflessioni.it" - Prosegui nella lettura dell'articolo