Nelle madri, la nausea mattutina viene associata a un maggiore rischio di autismo
I bambini, le cui madri avevano l'iperemesi gravidica (una forma grave di nausea mattutina) durante la gravidanza, avevano il 53% in più di probabilità di essere diagnosticati con un disturbo dello spettro autistico, secondo la ricerca Kaiser Permanente pubblicata sull'American Journal of Perinatology.
"Questo studio è importante perché suggerisce che i bambini nati da donne con iperemesi potrebbero essere associati a un maggiore rischio di autismo", ha detto l'autore principale dello studio Darios Getahun, MD, PhD, del Kaiser Permanente Southern California Department of Research and Evaluation. "La consapevolezza di questa associazione può creare l'opportunità per una diagnosi e un intervento precoci nei bambini a rischio di autismo".
L'iperemesi gravidica si verifica in meno del 5% delle gravidanze. Le donne colpite soffrono di nausea intensa e non sono in grado di contenere cibo e liquidi. Ciò può portare a una disidratazione pericolosa e un'alimentazione inadeguata durante la gravidanza.
Per determinare l'estensione dell'associazione tra iperemesi gravidica e disturbo dello spettro autistico, i ricercatori hanno esaminato le cartelle cliniche elettroniche di quasi 500.000 donne in gravidanza e i loro bambini nati tra il 1991 e il 2014 al Kaiser Permanente nel sud della California. Hanno confrontato i bambini le cui madri avevano una diagnosi di iperemesi gravidica durante la gravidanza con quelli le cui madri non aveavano iperemesi.
Altri risultati mostravano:
- L'esposizione all'iperemesi gravidica è stata associata ad un aumentato rischio di autismo quando l'iperemesi gravidica è stata diagnosticata durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, ma non quando è stata diagnosticata solo nel terzo trimestre.
- L'esposizione all'iperemesi gravidica è stata associata al rischio di autismo indipendentemente dalla gravità dell'iperemesi gravidica della madre.
- L'associazione tra iperemesi gravidica e disturbo dello spettro autistico era più forte nelle ragazze rispetto ai ragazzi e tra i bianchi e gli ispanici rispetto a i neri e gli abitanti delle isole del Pacifico.
- I farmaci usati per trattare l'iperemesi gravidica non sembravano essere correlati al rischio di autismo.
I risultati sono coerenti con l'ipotesi che le donne che soffrono di iperemesi gravidica possono avere uno scarso apporto nutrizionale, che a sua volta può portare a potenziali danni a lungo termine allo sviluppo neurologico dei loro bambini. Lo studio non può, tuttavia, escludere altre possibili spiegazioni, come le esposizioni perinatali ad alcuni farmaci e il fumo materno.
Fonte:
- Darios Getahun, Michael J. Fassett, Steven J. Jacobsen, Anny H. Xiang, Harpreet S. Takhar, Deborah A. Wing, Morgan R. Peltier. Autism Spectrum Disorders in Children Exposed in Utero to Hyperemesis Gravidarum. American Journal of Perinatology, 2019; DOI: 10.1055/s-0039-1696670
Articolo a cura del Dottor Andrea di Maio
Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!
Tags: nausee autismo news di psicologia