Otello e le Aree del Cervello della Gelosia
I quotidiani, i telegiornali i fatti di cronaca ci riportano spesso tragedie, episodi violenti e macabri il cui motore apparente è la gelosia, l’estrema gelosia l’ossessione d’amore o di dis-amore.
Dalla semplice scenata di gelosia allo stalking all’ossessione fino all’omicidio passionale in un continuum di follia, in un escalation senza fine.
Il profilo del geloso compulsivo si traccia immaginando un soggetto che vive in una realtà propria, un mondo parallelo costruito interamente su una rete di dubbi sulla possibile infedeltà del partner che pian piano da semplici sospetti si tramutano in un’irremovibile certezza dell’infedeltà anche senza reali e oggettivi motivi e situazioni di cui sospettare nel mondo “reale”.
La gelosia è un sentimento complesso caratterizzato dalla percezione di una minaccia di perdita che include componenti affettive, comportamentali e cognitive. Tre sono le caratteristiche fondamentali del “geloso patologico”:
• Crede che la relazione con l’amato sia l’unica cosa che abbia importanza nella propria vita;
• Interpreta male l’innocenza dei comportamenti, dei pensieri e dei sentimenti dell’amato, leggendo tutto in una chiave di continua sospettosità;
• Percepisce la potenziale perdita dell’amato come un evento assolutamente catastrofico per la propria vita.
Tratto da: "stateofmind" - Prosegui nella lettura delliarticolo