Parkinson: migliora il movimento con la stimolazione magnetica transcranica
Se guardiamo bene cosa stiamo facendo, commettiamo meno errori. Più attenzione facciamo al movimento da compiere, maggiori sono infatti le informazioni che l’area premotoria cerebrale, quella deputata alla previsione mentale dei movimenti, trasmette all’area motoria che invece i movimenti li fa eseguire. In uno studio, appena pubblicato sulla rivista Cerebral Cortex, i ricercatori hanno dimostrato che associando una stimolazione magnetica di quest’area alla frequenza di 5 hertz alla solita terapia con levodopa, se i pazienti si concentrano sul movimento da eseguire, questo diventa più veloce.
Tratto da "Corriere.it" - prosegui nella lettura dell'articolo